Il Progetto

Ultima modifica 8 settembre 2021

Laguna Verde è uno dei più grandi progetti di riqualificazione urbana oggi esistenti in Italia, sia per i volumi interessati ma sia soprattutto per il livello qualitativo e concettuale del progetto. Si tratta di una superficie di circa 815.000 m² lungo l’asse di via Torino, in una zona dove oggi trova posto, tra gli altri, lo stabilimento Pirelli che verrà dismesso in vista della realizzazione, sempre a Settimo ma in via Brescia, del più tecnologico e avanzato stabilimento Pirelli del mondo.

Laguna Verde si presenta come un modello di struttura urbana a elevato contenuto di sostenibilità ed elevati livelli di qualità architettonica, ambientale ed ecologica. Il concept di Laguna Verde pensato dallo studio ArchA diretto dall’arch. Pier Paolo Maggiora riprende l’idea di open source, di dialogo architettonico. La concentrazione delle parti costruite avviene per blocchi compatti, come isole che affiorano in una laguna di verde fatta di parchi, giardini e aree verdi (2/3 dell’intera area disponibile per il verde).

Nella parte della “città pubblica” è prevista un’intera isola destinata alle funzioni di ricerca e alta formazione, che diventa per dimensione dello spazio disponibile la seconda funzione nell’ambito del progetto, alle spalle solo di quella residenziale.
L’attività di Ricerca – il cui progetto di fattibilità e di realizzazione è affidato al Politecnico di Torino - rappresenta sicuramente uno dei punti di forza strutturale del progetto Laguna Verde, intesa come una nuova urbanizzazione che guarda al futuro, in termini non solo architettonici ma anche funzionali. Il tema della Ricerca prende le mosse dai recenti accordi siglati con Pirelli per lo sviluppo di tecnologie di produzione innovative per pneumatici "intelligenti" e punta a riaffermare il modello Cittadella Politecnica anche in questo nuovo insediamento che si basa sul trinomio formazione ricerca e industria avendo per attori università, enti territoriali.

Francesco Profumo – Rettore del Politecnico di Torino ha così commentato:  "alla luce di quanto sta avvenendo con i prodotti petroliferi, il cui costo sembra non voglia cessare di salire, sta diventando sempre più strategico e irrinunciabile focalizzare i nostri interventi sulla Ricerca, verso la realizzazione di processi e prodotti sostenibili. In quest'ottica anche il nuovo insediamento all'interno di Laguna Verde sarà concepito secondo logiche di sostenibilità ambientali e di prodotto ecocompatibile”. 

Aldo Corgiat - Sindaco di Settimo Torinese : “ Il coinvolgimento del Politecnico oltre che accrescere la credibilità complessiva del progetto garantisce una significativa impronta internazionale a Laguna Verde. Prosegue quindi la collaborazione con Il Politecnico all’insegna del reinsediamento industriale sul territorio e degli investimenti sulla ricerca nelle nuove scienze, in particolare quella sui nuovi materiali.